lunedì 11 maggio 2015

Immigrazione: A cosa serve abbattere i barconi?

Cari amici,
Oggi si è riunito il consiglio di sicurezza dell'ONU e fra i temi trattati ha avuto grande rilievo quello dei viaggi dei profughi nel Mediterraneo. La soluzione proposta dall'UE tramite l'alto rappresentante Mogherini e dall'Italia, specialmente attraverso le parole del ministro dell'interno Alfano, sarebbe quella di distruggere i barconi (prima della partenza chiaramente, ci mancherebbe altro). E' su questa curiosa decisione che vorrei discutere oggi. E' davvero attuabile una cosa del genere senza dover intraprendere una vera e propria azione di guerra, come dichiarato più volte dall'Europa? Beh, se così fosse bisognerebbe ottenere la partnership delle autorità libiche, altrimenti vorrebbe dire invasione ingiustificata. C'è però un piccolo problema. In un paese dove da anni imperversa una terribile guerra civile e dove si vivono spaccature politiche continue fra fazioni della popolazione e dell'esercito, quale sarebbe l'autorità a cui rivolgersi? Secondo problema: Come possono essere individuati i barconi effettivamente appartenenti ai trafficanti? Non so se si tratti di ignoranza, ma bisognerebbe ricordare ai signori dell'Unione che i barconi appartengono tutti a prestanome, ovviamente. Intendono distruggere tutte le barche libiche, forse? Non si sa. Quel che è certo è che tante persone stanno cercando di fuggire da una guerra terribile e che bisogna salvar loro la vita, è un loro pieno diritto. Sarebbe auspicabile, invece di queste soluzioni fantasiose, una divisione dei migranti per ogni paese europeo in modo da garantire un futuro ai tanti profughi e di non creare situazioni "ghetto" come spesso succede in Italia.
Dopo tutto, che merito abbiamo noi per essere nati in un paese ricco? Nessuno. E che colpa hanno gli immigrati per vivere in guerra? Nessuna. A mio parere il mondo è di tutti e ogni uomo dovrebbe esser libero di ricercare la propria felicità in qualunque angolo del pianeta. E' vergognoso che ci sia gente che esulti ogni qual volta un barcone affonda nel Mediterraneo. Lo trovo da barbari e da...non so veramente come definire certa gente.
 Fino ad ora,relativamente a questo argomento, mi ritengo orgoglioso di essere italiano. L'Italia è stato un grande paese che ha salvato tante vite umane. Ma con l'evolversi di questa proposta "affonda barconi" non so se potrò continuare a pensarla così.

                                                                                                        Francesco Fossa

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